Vale la pena ricordare le problematiche che hanno ispirato la marcia: 1) Alenia Aermarchi – potenziale inquinamento falde acquifere e del sottosuolo a causa dell'utilizzo in questi luoghi del Cromo esavalente ( cloroformio); 2) Qualità dell'Aria – sforamento di PM10 (polveri sottili in particelle microscopiche) accompagnato da mancato funzionamento centraline Arpac; 3) Elettrosmog – attenzione maggiore su concessioni autorizzazioni ripetitori telefonici e installazione Smart Meter (nuovi contatori gas); 4) Rifiuti.
Aree dismesse, inquinamento falde
acquifere con cromo esavalente, inquinamento suolo e sottosuolo, qualità
dell’aria, elettro smog e rifiuti abbandonati sono i cardini sui quali si sono
incontrati associazioni e comitati cittadini per formare un nucleo al quale si
spera presto si assoceranno altri enti ed associazioni, pronti a mettere in
campo le proprie energie e le proprie capacità per la tutela di un bene
prezioso quale la Salute pubblica.
Una marcia che simbolicamente giungerà presso la casa
comunale di Piazza Cirillo ma che ha come obiettivo e termine di confronto non
solo l’amministrazione comunale ma anche enti ed organismi sovracomunali, tutti
coloro, in sintesi, che possono collaborare fattivamente al miglioramento delle
condizioni di vita nella nostra città.
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