Cashback di Stato, cos’è e come funziona.
A partire dal 1° dicembre inizia un mese di fase sperimentale del Cashback di Stato, il rimborso del 10% sugli acquisti fatti con carte di credito, bancomat e app dei telefonini. Il via libera è arrivato anche dal Garante Privacy dopo aver recepito il funzionamento e dopo aver imposto precise limitazioni all’utilizzo dei dati personali gestiti dal sistema. Proviamo a capire meglio di cosa si tratta e vediamo insieme i tetti minimi di spesa e quelli di operazioni necessari per ottenere il bonus. Si tratta di uno strumento di stimolo per i pagamenti senza contante, una restituzione di capitale a cadenza trimestrale che porterà nelle tasche dei consumatori fino a 150 euro a trimestre. La promessa è quella di restituire il 10% delle spese effettuate con strumento cashless, purché sia effettuato un numero di pagamenti minimo nel periodo in esame (la fase sperimentale di dicembre prevede almeno 10 differenti pagamenti, mentre a regime è ipotizzata una soglia minima di 50 pagamenti). Si tra