Movimento Noi d'Arpino, incontro tra l'amministrazione ed i cittadini.

dal Domenicale del 14.5.2014

Si è svolto martedì presso l'hotel Futura in via Nazionale delle Puglie, un incontro del Movimento Noi d'Arpino per fare il punto della situazione sul percorso che l'attuale amministrazione, della quale la lista civica fa parte, ha fatto sino ad ora ed esporre ai partecipanti i programmi a medio e lungo termine che la stessa deve e vuole attuare.

Dopo la proiezione di un video reportage che alcuni attivisti hanno preparato nel quale si ricordavano i successi piccoli e grandi e gli obiettivi che si sono ottenuti; ricordiamo tra questi: lo scampato pericolo per l'apertura della centrale a biomassa, la redazione di un nuovo regolamento funebre, l'introduzione del testamento biologico, la riapertura di ben due istituti scolastici (cimiliarco e polifunzionale), l'ottimo risultato ottenuto con la raccolta differenziata, l'istituzione presso via Benedetto Croce di uno sportello di segretariato sociale, lo spostamento dell'ufficio tributi in via Negri con conseguente abbattimento di un fitto passivo ecc.

Il consigliere Colurcio, rappresentante in consiglio del movimento, ci ha introdotto alla serata sottolineando l'intenzione di voler organizzare incontri tra la gente e gli amministratori allo scopo di superare i luoghi comuni e creare un filo diretto tra ed obiettivi comuni nella risoluzione dei problemi e stesura di programmi comuni.

A questo primo incontro hanno preso parte oltre al cortese padrone di casa nonchè presidente del Movimento Camillo Rapullino, l'assessore alla sanità Mariano Marino, uno dei fondatori della lista Noi d'Arpino, l'assessore all'urbanistica Casillo e l'assessore all'ambiente Tignola impostando l'incontro sulla tematica ambiente – sanità – ed urbanistica.

Piacevoli e di pungolo sono stati gli interventi dei cittadini, ed interessanti e di buon auspicio le argomentazioni e le risposte degli assessori.

Abbiamo appreso che l'attenzione verso la frazione è alta da parte dell'amministrazione, e tra una chiacchiera e l'altra ci si è soffermati sui progetti da mettere in atto proprio in essa.

Di particolare interesse risultano gli interventi che si avranno sull'area denominata Ex Snaidero, per la quale è gia stato approvato e sottoposto a validazione il progetto definitivo, e nella zona Lufrano e via Nazionale dove sarà investita una somma che si aggira intorno al milione di euro recuperata da una trattativa con la TAV a compensazione degli interventi da questa non effettuati. Inoltre da lunedì, grazie all'interazione tra l'assessorato alla sanità e quello all'ambiente sugli importanti dati forniti dal progetto Epi.Ca. Partiranno dei sondaggi di campioni di terreno per testarne il livello d'inquinamento da rifiuti e sostanze tossiche.

In chiusura il consigliere Colurcio, visto il clima amicale instaurato, ci illustra altri intendimenti sul quale si lavora e si vorrebbe portare a compimento, si parte da piccoli interventi a breve realizzazione come la messa in sicurezza e la riapertura della Villetta detta del Tronco Morto, all'abbattimento delle barriere architettoniche all'ingresso della casa comunale di via Benedetto Croce, a quelli a lunga programmazione in quanto d'impatto più massiccio, e cioè messa in sicurezza di via Ventotene, sottoposta anche alla'attenzione della commissione LL.PP. Con il valido supporto del consigliere Petrone (IDV), e via Giotto per la quale è in corso una trattativa con gli eredi Palladino, attuali proprietari della stessa, ed il comune volta alla messa in sicurezza ed alla successiva acquisizione a patrimonio comunale.

Mentre ci congediamo riceviamo notizia che egli uffici di via Benedetto Croce, un vigile urbano, recentemente formato in un corso di primo soccorso e BLSD tenutosi in occasione dell'acquisto ed apposizione dei defibrillatori negli uffici pibblici, su segnalazione di un cittadino è prontamente intervenuto nel soccorrere una persona anziana colpita da principio di arresto cardiaco, riscontrata una lieve aritmia cardiaca si è richiesto l'intervento del 118.