un atto di indirizzo finalizzato alla riduzione delle spese per fitti passivi
In data 28/06/2013 si svolgeva la Commissione congiunta II e IV, nella quale mediante l'audizione del Dirigente del Settore Finanze e tributi Dott. Ciro De rosa, dell'Assessore al Patrimonio comunale Dott. Mariano Marino e la lettura di informazioni fornite dal Dirigente del Settore Politiche Sociali Dott. Salvatore Petirro, si otteneva un quadro completo della reale consistenza dei fitti passivi, annoso problema per l'ente comunale.
Pertanto, in data odierna nel proseguire i lavori, i Presidenti hanno provveduto a fornire ulteriori informazioni portando all'attenzione dei Commissari copie di contratti di locazione attualmente in essere e nel proseguire alla risoluzione del problema, hanno presentato un atto di indirizzo finalizzato alla riduzione delle spese per fitti passivi, trovando la condivisione dei commissari firmatari ( si allega copia dell'atto). La stessa Commissione ha visto l'abbandono, in forma di protesta, di alcuni consiglieri dell'opposizione come da verbale redatto.
Pertanto, in data odierna nel proseguire i lavori, i Presidenti hanno provveduto a fornire ulteriori informazioni portando all'attenzione dei Commissari copie di contratti di locazione attualmente in essere e nel proseguire alla risoluzione del problema, hanno presentato un atto di indirizzo finalizzato alla riduzione delle spese per fitti passivi, trovando la condivisione dei commissari firmatari ( si allega copia dell'atto). La stessa Commissione ha visto l'abbandono, in forma di protesta, di alcuni consiglieri dell'opposizione come da verbale redatto.
I Consiglieri
comunali Marco Colurcio e Gianluca Cortese, anche nelle rispettive qualità di
Presidente della Commissione consiliare permanente Politiche Sociali e
Presidente della Commissione consiliare permanente Bilancio, intendono
promuovere ogni utile azione finalizzata alla riduzione delle spese di bilancio
connesse ai fitti passivi.
Nel bilancio
2012 la spesa per fitti passivi sostenuti con le risorse del bilancio comunale
è stata di circa 800.000 euro. Tale spesa, nonostante una specifica delibera di
giunta n°66 del 2011, promossa dall’Assessore al Patrimonio Mariano Marino,
tarda a ridursi.
Anche la
normativa intervenuta nel 2012, non ultimo il DL 95/2012, meglio conosciuta come
“Spending Review”, ha imposto alle amministrazioni pubbliche di ridurre con
urgenza quelli che vengono considerati, e tali sono, costi inutili e
comprimibili.
Non è più
possibile procrastinare azioni politiche ed amministrative che devono essere
finalizzate al risparmio di tutte quelle risorse pubbliche che possono e devono
essere utilizzate per finalità sociali.
E’ necessario,
dunque, impegnare la Giunta
e tutti i dirigenti competenti a lavorare con priorità assoluta per:
- completare i lavori della scuola di San Mauro entro il mese di Settembre per permettere agli alunni, oggi ospitati presso il Madrinato San Placido sito in Via Pio XII in essere attualmente con contratto n°974 del 30/01/2008 per aule del V° Circolo didattico e contratto n°1172 del 12/11/2012 per aule del I° Circolo didattico, di iniziare l’anno scolastico 2013/2014 nella nuova scuola comunale; tale azione può comportare un risparmio di circa 441.886,92 € (110.359,23 € pagamento trimestrale) in ragione d’anno;
- completare i lavori di adeguamento dei locali della ex scuola media della zona ex legge 219 di Arpino, per trasferire l’ufficio tributi sito in Via Nazario Sauro contratto di durata di nove anni dal 01/05/2008; tale azione comporta un risparmio di circa 80.000 euro in ragione d’anno;
- ristrutturare l’appartamento e l’ufficio alle spalle del Palazzo di Città per il trasferimento dell’ufficio elettorale sito in Via M. Rocco n°15; tale azione può comportare un risparmio di circa 25.000 euro in ragione d’anno;
- trovare una soluzione abitativa, anche attraverso la concessione di un contributo una tantum, alle famiglie ospitate in Vico V° Via Marco Rocco n°43 contratto n°1050 del 29/06/2006; tale azione può comportare un risparmio di circa 38.949,12 € (9.737,28 € pagamento trimestrale) in ragione d’anno;
- deputare una stanza attualmente in disuso presso il Palazzo di Città per ospitare l’ufficio informagiovani sito in Via De Gasperi n°25 con contratto n°1057 del 29/07/2009; tale azione può comportare un risparmio di circa 13.609,56 € ( 3.402,39 € pagamento trimestrale) in ragione d’anno;
- trovare una soluzione abitativa, anche attraverso la concessione di un contributo una tantum, alle famiglie ospitate in S. Croce n°33 contratto n°136 del 14/11/1990; tale azione può comportare un risparmio di circa 5.916,76 € ( 1.479,19 € pagamento trimestrale) in ragione d’anno.
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